di CLAUDIO ROSELLI
UNA PRIMA forma di aiuto nei confronti dell'imprenditoria locale e dell'economia di Sansepolcro: la variante della disciplina del regolamento urbanistico relativa alle aree con destinazione produttiva. Lunedì, a Palazzo delle Laudi, l'incontro preliminare fra il sindaco Mauro Cornioli e il vice Luca Galli per l'amministrazione e i titolari delle aziende interessate. «Non erano molti, per la verità, gli imprenditori - rimarca il primo cittadino - perché a seguito delle perdurante situazione anche le richieste particolari sono purtroppo poche e mi riferisco a coloro che hanno necessità di ampliamento degli spazi oppure a coloro che debbono realizzare una copertura o interventi particolari. Prenderemo atto delle loro manifestazioni di interesse e procederemo con le modifiche. Come Comune, abbiamo indetto un avviso pubblico al fine di acquisire un idoneo quadro conoscitivo e intanto era importante illustrare le linee guida che adopereremo e i requisiti che terremo in considerazione per l'accettazione delle richieste. Il termine fissato per l'invio delle proposte, ovvero il 30 aprile, verrà con ogni probabilità prolungato».
NEL FRATTEMPO, si sblocca la situazione per ciò che riguarda il primo stralcio degli interventi di riqualificazione della zona industriale di Santafiora: «Anticiperemo di fatto il secondo stralcio - sottolinea Cornioli - con l'aggiunta di 400mila euro della Regione Toscana e di 100mila dell'amministrazione per la realizzazione degli allacci dell'acqua e delle colonne antincendio e lo faremo attraverso un ribasso d'asta con il concorso di Nuove Acque e del Comune. In questa maniera, l'azienda avrà un risparmio nei costi rispetto a quella che è la normale prassi». Due stralci in contemporanea, quindi, per un totale di un milione di euro sul milione e mezzo stanziati per l'area produttiva e artigianale, compresa fra la statale Senese Aretina e la provinciale Libbia. «Quanto appena detto - sono ancora parole di Cornioli - si aggiunge a ciò che era già programmato quale intervento iniziale, ovvero il rifacimento di una parte dell'impianto di pubblica illuminazione son soluzioni a led, la realizzazione del cavidotto per la fibra ottica e quella della pista ciclabile. La terza e ultima parte sarà infine quella riservata a parcheggi, giardini e spazi verdi più in generale. Nel giro di poco tempo, quindi, garantiremo supporti e dignità a quello che rimane il fulcro economico della nostra città».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it
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