ERA IL 1473, un anno che segnerà la storia, la tradizione e la fede del Borgo di Montone. Il Conte Carlo Fortebracci, figlio del grande Andrea Braccio e Generale delle Milizie della Serenissima Repubblica di Venezia ebbe in dono per i suoi meriti militari dall' Arciprete della villa di Tugnano, una spina della corona di Cristo. Il Conte, tornato nel borgo arietano donò al popolo arietano la preziosa reliquia, che fu collocata nella chiesa di San Francesco. Da allora, ogni anno, il Lunedì dell'Angelo i montonesi commemorarono quell'avvenimento.
LO FARANNO anche lunedì prossimo tra fede, festa, folklore e storia. La leggenda racconta che la Spina fiorisse il Venerdì Santo emanando un dolcissimo profumo, fatto che costituì un richiamo irresistibile per la pietà del tempo. I documenti dell'archivio storico arietano attestano infatti che, per la festa del Lunedì di Pasqua, da ogni parte dell'Umbria la gente accorreva, Il richiamo della reliquia era talmente grande ed i pellegrini tanto numerosi che nei primi anni del ‘600 fu ordinata una seconda ostensione, nell'ultima settimana di Agosto, ostensione ricordata ogni anno con la manifestazione del Palio della Santa Spina.
DAL 1798, QUANDO la chiesa di San Francesco fu incendiata, la Spina nel suo prezioso reliquiario è custodita dalle suore del Convento di Santa Agnese. Nel 2006 sono stati eseguiti studi sul prezioso reliquario della Santa Spina da parte della dottoressa Giovanna Sapori dell'Università «La Sapienza» di Roma. I quali hanno consentito di identificarne l'autore nel maestro argentiere Santi Lotti, nato a Viterbo nel 1599 ed operante a Roma tra il 1629 e il 1659.
NELLA GIORNATA di Lunedì dell'Angelo le celebrazioni prenderanno il via alle 10, in piazza Fortebraccio con l'apertura del mercato medievale. Alle 10.30 lettura del «Proclama» del Gran Gonfaloniero e l'arrivo del conte Carlo Fortebracci e dei suoi soldati a cavallo, seguito dal corteo storico della Donazione della Santa Spina. Il reliquiario della Santa Spina sarà visitabile per l'intero pomeriggio nella chiesa della Collegiata. Alle 15.30 lo spettacolo di burattini medievali «La veritiera historia di Manigoldo e la principessa Citrullina»; alle 16 torneo dove gli «Arcieri Malatesta di Montone».
Pa.Ip.
tratto da www.lanazione.it