ANCORA una tragedia lungo le strade umbre, ancora un incidente di moto che ha spezzato una vita. Una tranquilla domenica che si trasforma, in pochi terribili istanti, in una giornata drammatica. A perdere la vita lungo i tornanti dell'Apecchiese è stato Gaetano Leone, un 44enne nato a Sant'Arcangelo Potenza (Basilicata) e residente a Vallefoglia, in provincia di Pesaro Urbino. Ma stavolta la pericolosità dei mezzi a due ruote potrebbe entrarci poco o nulla: Leone, infatti, sarebbe stato stroncato da un infarto mentre era in sella alla sua Yamaha «R6».
IL FATTO si è verificato ieri intorno alle 11,30: Leone stava percorrendo in moto i tornanti della Statale 257 in direzione di Apecchio quando, a pochi chilometri dal confine fra Umbria e Marche, all'uscita di un tornante ha perso improvvisamente il controllo del mezzo, cadendo e finendo la corsa fuori strada dopo aver attraversato la corsia opposta dove in quel momento non transitava alcun veicolo. Subito gli amici che erano insieme a lui si sono fermati per aiutarlo, ma quando si sono avvicinati per soccorrerlo e rialzare la moto si sono accorti che per il quarantaquattrenne non c'era più niente da fare: era ormai senza vita. A stroncare il poveretto, padre di tre figli, è stato probabilmente un attacco cardiaco.
SUL POSTO, avvisato dagli altri motociclisti che erano con lui, è subito arrivato un equipaggio del 118. I medici hanno messo in atto tutte le pratiche che si adottano in questi casi, ma poi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo dovuto con tutta probabilità, come si diceva, a cause naturali. Lungo i tornanti dell'Apecchiese sono arrivati anche gli agenti del commissariato tifernate, che stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica del tragico incidente e stabilire se la caduta sia stata in effetti conseguenza del malore.
IL MAGISTRATO di turno, contattato dalla Polizia nel frattempo, ha dato il via libera per la rimozione della salma, che attualmente si trova nell'ospedale tifernate in attesa del rientro nel comune marchigiano dove sarà svolto il rito funebre. Sull'Apecchiese sono arrivati anche i carabinieri della compagnia tifernate. Qualche ora dopo, lungo i tornanti della Statale, sono giunti i familiari del quarantaquattrenne.
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it