LA NOTIZIA è stata solo comunicata in Consiglio comunale, ma al momento la decisione non è ancora effettiva: Valentina Zoi si dimette - per meglio dire, si dimetterà - da vicesindaco di Anghiari e da assessore alle politiche sociali. Nessuna motivazione politica, ma legata soltanto alla carriera del giovane medico, che ha vinto il concorso per un incarico nell'area nord-ovest della sanità Toscana (Massa Carrara, tanto per essere precisi) e quindi sarà costretta a lasciare; peraltro, dal punto di vista geografico salterà da un capo all'altro della regione. La Zoi, in carica dal giugno scorso dopo la vittoria elettorale di Alessandro Polcri e della lista LiberaMente, ha anticipato all'assise e poi attraverso una lettera pubblica su Facebook le proprie intensioni a rimettere nelle mani del sindaco le deleghe da lei detenute.
«SONO UN MEDICO come molti di voi sanno, lavoro ormai dal 2011 presso il reparto di Ematologia di Arezzo; quello che invece forse molti non sanno è, che nonostante gli sforzi pregressi, condivisi da tanti giovani di oggi figli di questa mamma Italia poco curante verso di loro, soprattutto in termini di futuro, sono sempre stata una lavoratrice precaria schiava dei contratti tipici della mia generazione, fatti di poche certezze, pochi diritti, poche tutele e tante richieste. Nell'autunno scorso, dopo anni di lavoro scanditi da ritmi semestrali, finalmente c'è stata la possibilità di partecipare ad un concorso pubblico per un incarico di ruolo a tempo indeterminato a valenza regionale. E' stata con mia amara sorpresa che però, poche settimane fa, sono stata finalmente chiamata sì, ma purtroppo non dal nosocomio aretino, bensì dall'Area nord Ovest della toscana e in particolare da Massa Carrara. Eed ho dovuto accettare, pena la cancellazione dalla graduatoria. E' evidente che la politica sia un grande impegno, ma che non rappresenti un lavoro, non sfami e la nostra lista, in quanto civica, sia espressione anche di questo spaccato. Persone non politiche di mestiere, ma lavoratori come tutti voi che lottano ogni giorno per le stesse cose». Fino al trasferimento, la Zoi rimarrà in carica e comunque conserverà lo status di consigliere comunale.
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it