- CITTA' DI CASTELLO -
«AFFIDIAMO le strade provinciali e regionali all'Anas»: è questa la soluzione alle progressive difficoltà di manutenzione della viabilità locali per la maggioranza del comune di Città di Castello, formata dai gruppi di Pd, Psi e La Sinistra che hanno approvato un documento in questa direzione. Presentata da Ursula Masciarri, consigliere del Psi, la proposta (approvata dalla maggioranza -Pd, Psi, La Sinistra- astensione di Movimento 5 Stelle, Lega Nord, Tiferno Insieme e Castello Cambia), nasce dall'osservazione che le strade provinciali e regionali sono circa l'80 per cento di tutta la viabilità comunale, 110 chilometri di cui 77 provinciali. A FRONTE di ciò si mette in evidenza la situazione, in molto casi compromessa, che necessiterebbe di importanti interventi di messa in sicurezza. «Alcuni interventi sono stati fatti, ma le risorse della Provincia non sono sufficienti. Complessivamente le infrastrutture stradali mostrano danneggiamenti ed usura del manto anche con interruzioni e la formazione di buche, danneggiamenti dei guard-rail, una segnaletica rovinata o carente. Tale degrado si ripercuote fortemente sulla fruibilità della rete stradale stessa, determinando evidenti disagi per chi ne usufruisce (pendolari, trasporto merci, mobilità turistica e conseguente danno di immagine) ma soprattutto non garantendo un minimo livello di sicurezza», aggiungono le delegazioni in consiglio di Pd, Psi, La Sinistra, ricordando come di strade, il consiglio si sia occupato più volte. In questa condizione generale la richiesta inoltrata dalla Regione Umbria ai soggetti preposti è quella di affidare quanto prima le strade provinciali e regionali all'Anas per la gestione, come accaduto ad esempio ad Apecchio». «D'ACCORDO con la maggioranza» si è detto l'assessore ai lavori pubblici Luca Secondi che ha precisato: «Passare all'Anas non ha oneri per il Comune e si tratterebbe di un ritorno in molti casi. Propongo una commissione con Regione, Provincia e Anas per individuare il percorso». D'accordo con la proposta di commissione Vincenzo Bucci (Castello Cambia) mentre Marco Gasperi, M5S ha suggerito di vedere dove sono andati a finire i soldi per le strade. «Chiediamo un mandato politico - ha precisato Secondi - in altre realtà questa evenienza è già accaduta».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it