- SELCI LAMA -
SARA' una finanziaria svizzera a rilevare l'azienda Nardi, storico gruppo del metalmeccanico con sede a Selci Lama. I vertici dell'impresa (guidata dalla famiglia Nardi) hanno già sottoscritto un compromesso con questo gruppo finanziario che dovrà essere confermato entro il 30 settembre in via definitiva ed in base al quale verranno cedute le quote della storica azienda, da oltre un secolo leader del settore metalmeccanico. L'impresa, che attualmente occupa 120 dipendenti, è da tempo alle prese con una forte crisi di settore ed è già ricorsa agli ammortizzatori sociali con numerosi tagli al personale. LE ULTIME decisioni sono state comunicato già ai lavoratori nel corso di un'assemblea che si è svolta nella sede aziendale di Selci Lama alla presenza anche dei sindacati di Cgil, Cisl e Uil di categoria (per Fim Cisl Pierotti, per la Uilm Uil Brizi e Pampanelli per Fiom Cgil). Bocche cucite da parte delle organizzazioni sindacali che tuttavia confermano l'entrata in scena della finanziaria. Alla base di questa esigenza ci sarebbe un forte indebitamento dell'azienda negli ultimi anni e la decisione maturata da parte della proprietà di non continuare ad investire in un settore così critico. E i 120 dipendenti ora, che fine faranno? Se lo chiedono in molti, ma la risposta adesso non esiste, occorrerà attendere il dopo ferie per conoscere in che modo verrà scritto il futuro di questa storica azienda. CERTO è che non si prospetta uno scenario sereno. Già nell'ottobre del 2016 il gruppo Nardi aveva annunciato una profonda ristrutturazione, sia organizzativa che a livello di organico, dello stabilimento umbro. L'azienda aveva comunicato infatti la volontà di procedere alla ristrutturazione, con un pesantissimo taglio occupazionale (si parlava del 50%) , motivandola con le difficoltà economiche e produttive che sta attraversando da tempo. In quella fase vennero coinvolte anche le istituzioni locali e regionali per dare risposta all'esigenza di rilancio di un'impresa storica. Ora di nuovo crisi e stavolta si rischia di cancellare anni e anni di storia. Basta pensare che il gruppo Nardi un tempo era un'azienda di fondamentale importanza per l'economica del comprensorio, negli anni ‘80 erano impiegati un migliaio di altotiberini tra Nardi, So.Ge.Ma. ed Officine di Selci. Cristina Crisci
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it