di CLAUDIO ROSELLI
LUNEDÌ 4 settembre: è il giorno del ripristino della compagnia dei carabinieri di Sansepolcro. La notizia è ora ufficiale e a comunicarla, con un mese di anticipo, è stata l'amministrazione comunale nel corso di un incontro a Palazzo delle Laudi, alla presenza dell'intera giunta. Il percorso, iniziato proprio nell'agosto di un anno fa, ora è arrivato a compimento. «Siamo felici e orgogliosi del risultato ottenuto - ha dichiarato il sindaco Mauro Cornioli - frutto del lavoro portato avanti assieme ai vertici dell'Arma. Tornerà un capitano e, con esso, anche la competenza territoriale estesa ai sette xomuni della Valtiberina, più un nucleo operativo radiomobile in grado di lavorare autonomamente e una dotazione di militari attorno alla trentina di unità. Una mossa strategicamente giusta senza passaggi politici fra i partiti, ma con un solo interlocutore diretto, ovvero l'Arma, che ha compreso le caratteristiche del territorio: il fiume Tevere, il rilevante grado di sismicità e un asse viario della E45 che scorre senza controllo di ingressi e uscite. Un ringraziamento sincero ai vertici dell'Arma e al Ministero della Difesa». Gli fa eco l'assessore alla sicurezza, Riccardo Marzi: «Un successo importante, che crea una sorta di distinzione fra chi le cose le dice e chi le mette in pratica; o meglio, fra chi il problema lo ha segnalato e chi lo ha risolto. Attraverso un rapporto istituzionale, siamo riusciti a far capire le reali debolezze della Valtiberina, il suo isolamento geografico e anche la scelleratezza di alcune soluzioni, come quella di accorpare le stazioni di Pieve e di Caprese alla Compagnia di Bibbiena. Lo avevamo fatto dodici mesi fa con una dettagliata cartografia. Già adesso, qualcosa si è mosso sul piano materiale, con nuovi ed efficienti veicoli arrivati a Sansepolcro». SEMMAI, diventa difficile la permanenza del tenente Luigi Grella, qualora fosse anche promosso capitano; potrebbe rimanere comandante pro-tempore per una breve parentesi, ma sono decisioni che spettano comunque all'Arma. Un aspetto che abbiamo ritenuto di dover sottolineare per stima nei confronti di questo ufficiale, che ha saputo risolvere casi di cronaca non certo facili e allo stesso tempo delicati, guadagnandosi l'apprezzamento di una città intera in un periodo nel quale l'esigenza della sicurezza è oltremodo sentita. Si riapre dunque dopo 1323 giorni un capitolo interrotto domenica 19 gennaio 2014 ultimo giorno di vita della «vecchia» Compagnia. Durante la conferenza stampa, infine, l'amministrazione ha proceduto con la firma dell'ordinanza sull'accattonaggio molesto, che entrerà in vigore da domani.
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it