- CITTA' DI CASTELLO -
LORO sono tutti genitori che hanno perso un figlio, un fratello o un altro familiare in età giovane e, una volta all'anno, si ritrovano in Duomo per pregare nella Messa degli Angeli. Quest'anno il momento di riflessione e preghiera si è trasformato in qualcosa di più: si è svolta infatti una raccolta fondi da devolvere ad un bambino, Fortunato, che vive nel Ruanda e che necessita di importanti cure e di alcuni interventi chirurgici per poter vivere come tutti gli altri suoi coetanei. LA MESSA degli Angeli è una celebrazione religiosa che da cinque anni si svolge nella Cattedrale tifernate il 2 ottobre per ricordare i ragazzi e le ragazze prematuramente scomparsi. L'iniziativa è nata dalla famiglia di Luigi e Giuliana Machi, che, facendo appello non solo ai genitori che hanno subito una perdita così dolorosa, ma a tutti i cittadini sensibili, ha dato il via a un appuntamento «molto significativo e che sarebbe bello esportare perché oggi dà una ragione di speranza», dice l'assessore Luciana Bassini riferendosi alla gara di solidarietà per Fortunato «che rappresenta in qualche modo la vita di questi giovani che continua, un loro segno nella terra, che non si estingue, così come il ricordo». L'assessore Bassini ha partecipato in rappresentanza del Comune alla funzione religiosa, officiata da don Giancarlo Lepri, cui anche quest'anno hanno preso parte tanti cittadini. «La raccolta di offerte a favore di Fortunato è un gesto da imitare poihcè consentirà a questo bambino che vive nel Ruanda di potere pensare ad una vita come i suoi coetanei».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it