- CITERNA -
SE NELL'IMMAGINARIO di molti il 31 ottobre è la notte delle tenebre, c'è chi sfida le convenzioni vestendo di fiaba e vita uno dei borghi più belli, Citerna. E' la bellissima Festa della Luce che torna per un giorno solo, martedì, nella sua quarta edizione. IN UNA SORTA di assonanza cosmica si celebrano i quattro elementi: «Terra-Aria-Acqua-Fuoco» che generano ogni cosa. Saranno figure di Santi e popoli legati ai quattro elementi ad essere i protagonisti dell'evento in programma, il 31 ottobre trasformando il paese di Citerna in un meraviglioso micro universo dove poter sperimentare un viaggio nella bellezza. Ad illustrare il programma sono stati ieri mattina gli organizzatori Riccardo Sensi e Valentina Martinelli (rappresentanti di una squadra di decine e decine di volontari che lavorano da un anno), insieme al parroco di Citerna Don Paolo Martinelli, al vescovo monsignor Domenico Cancian e al sindaco Giuliana Falaschi (coordinati da Catia Cecchetti). C'è molta attesa per le scenografie che saranno allestite. Quest'anno all'ingresso due colonne saranno avvolte da titaniche onde, poi ci sarà un letto di sabbia, saranno proiettati video mapping di cascate, fiamme maestose o con immagini dello spazio e delle meraviglie del creato. Il chiostro del Comune diventerà una galleria d'arte con quadri ispirati ai santi con animali; ci sarà un omaggio al popolo dei Nativi Americani, poi ancora laboratori, artisti e musica dislocati in ogni angolo del borgo. Dalle ore 16 del pomeriggio fino alla mezzanotte dunque Citerna si anima di vita e bellezza per celebrare la luce.
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it