VERSO un ulteriore potenziamento del sistema di videosorveglianza a Sansepolcro con ben 33 «occhi» vigili dentro le mura urbiche. L'amministrazione comunale biturgense ha ottenuto nei giorni scorsi un nuovo, importante finanziamento per l'attivazione delle videocamere di sicurezza nelle vie cittadine. Con decreto regionale numero 18205 del 1° dicembre scorso, certificato il giorno 12, sono state assegnate risorse per 20mila euro a fronte della presentazione in Regione di un progetto di rifacimento totale del sistema di videosorveglianza nel centro storico, per un costo stimato di 70mila euro. IL PROGETTO, interamente redatto dall'ufficio Ced del Comune, prevede l'installazione - come già sottolineato - di ben 33 telecamere per vigilare tutte le aree più critiche del centro storico. «L'AMMINISTRAZIONE comunale ha lavorato sodo per definire un progetto complessivo di videosorveglianza per il centro storico e oggi questo impegno è stato premiato con l'importante finanziamento regionale - ha dichiarato l'assessore alla sicurezza, Riccardo Marzi - per cui partiremo con il primo stralcio a inizio anno e avremo una decina di telecamere a disposizione per monitorare i punti più strategici del centro. Prosegue inoltre l'impegno dell'amministrazione biturgense nell'attivazione di nuovi dispositivi di monitoraggio nei punti nevralgici di accesso alla città. Stiamo investendo molte risorse per la sicurezza dei cittadini - aggiunge l'assessore - ed entro fine anno installeremo un nuovo punto di lettura targhe nella frazione Trebbio e quattro nuove telecamere di videosorveglianza, completando il sistema ormai attivo da tempo». Con questo fresco finanziamento, ammontano a 40mila euro i contributi che il Comune di Sansepolcro è riuscito ad intercettare con i propri progetti e con la continua attenzione che l'amministrazione ripone sul versante della sicurezza. «CI SIAMO impegnati per ripristinare un sistema di telecamere del centro storico non funzionante dal 2010 e abbandonato all'incuria più completa - aggiunge Marzi - ma ora, dopo un anno e mezzo di mandato, abbiamo in mano un progetto di rifacimento complessivo e il primo finanziamento per far partire i lavori. Questi sono fatti e questa è la politica che ci piace: noi rispondiamo alle chiacchiere da bar con i progetti e con i finanziamenti, altri - conclude l'assessore con una punta di polemica - tentano maldestramente di prendersi meriti che sicuramente non hanno».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it