I vostri commenti

Scritto il: 05-08-2012 01:36 da: ANGELINI A.

Notizia: Morto il dottor Franco Formica, notaio a Sansepolcro negli anni '60 e '70

Commento: Io che nella mia vita professionale ho avuto il piacere e il previlegio di conoscere il NOTAIO FRANCO, per le sue qualità, per la sua forza, per la sua gioia di vivere, per la sua umiltà, proprio per la riconoscenza e il rispetto che gli debbo, rimarrà sempre vivo in me il suo ricordo, in questo difficile e penosissimo momento lo piango insieme a tutti voi.


Scritto il: 02-08-2012 18:55 da: Lorenzo Alunni

Notizia: Musica & stand promuovono le eccellenze

Commento: Buonasera, vorrei precisare che l'Associazione culturale Il Fondino non sarà impegnata in nessuna staffetta di letture sul tema del tabacco, come riportato nell'articolo. Si tratta di un malinteso organizzativo e di comunicazione. Grazie. Cordialmente, Lorenzo Alunni (Associazione Il Fondino)


Scritto il: 02-08-2012 17:06 da: carmelo gambacorta

Notizia: Morto il dottor Franco Formica, notaio a Sansepolcro negli anni '60 e '70

Commento: come collega ed essendo colui che ne ha raccolto l'eredità in questa cittadina, oramai più di venti anni fa, ringrazio la redazione delle belle parole che ha voluto spendere in ricordo di un grande notaio. cordiali saluti Carmelo Gambacorta


Scritto il: 12-07-2012 12:26 da: Gregorio Boriosi

Notizia: L'Addio commosso ad Onofri

Commento: Correggo: Lascia la moglie tre figli e tre nipoti


Scritto il: 20-06-2012 22:58 da: Marcello

Notizia: La Pro Spino Team sulle patenti ritirate dalla Forestale: Visione viziata e distorta della realta'

Commento: abito mio malgrado al primo chilometro dalla partenza e devo purtroppo dire che le prove ci sono tutto l'anno dato che qualche pazzo scambia la 208 per la pista dello spino e nei giorni prima della gara anche quest'anno molti piloti hanno fatto le prove con macchine private tanto da incrociarle dietro le curve sfiorandomi più volte, devo anche ammettere che ce ne sono stati meno degli anni scorsi ma ci sono stati, credo che ci vorrebbero veramente dei controlli con gli autovelox seminati in tutto il percorso ma il prossimo anno farò le foto a questi malcapitati


Scritto il: 17-04-2012 12:20 da: Informazione Libera Toscana

Notizia: Arezzo, insegnante indagato per molestie alle allieve

Commento: AREZZO - 17 aprile 2012 - Dopo un anno dall'accaduto riteniamo opportuno rispondere a questo articolo che riteniamo senza dubbio essere stato scritto dalle alunne in questione. L'uso della terminologia e l'evidenza in neretto di alcuni passi fanno pensare solamente ad una chiara accusa nei confronti dell'ignoto professore. L' articolo inizia con una frase "avrebbe una giustificazione all'accaduto molto particolare" ma non è poi specificata quale sia realmente questa giustificazione, come a voler occultare le probabili reali e veritiere parole del professore. Abbiamo letto in un altro articolo molto più interessante di questo una risposta, che sicuramente il professore non ha dato e che è solamente il frutto della fantasia di qualche giornalista senza scrupoli, di qualcuno solamente interessato alla vendita del proprio giornale:"E' il mio modo di insegnare", avrebbe dichiarato il professore. Ebbene, sappiamo essendo una testata di informazione libera che il professore mai ha rilasciato dichiarazioni, il che conferma la mia precedente sentenza. Negli articoli sparsi in internet si è parlato molto dell'insolito modo di insegnare del professore, del fatto che sia molto giovane e che abbia cercato di realazionarsi con i suoi studenti in modo amichevole a differenza della "vecchia scuola" totalmente distaccata e quasi disinteressata agli alunni. Ma perchè non si è mai parlato della possibile falistà delle accuse delle due giovani? Perchè non è mai stato menzionato che il tutto sia solamente una astuta mossa da parte di alunni, genitori e sovrintendenza per mettere fine al periodo di insegnamento di un professore severo e scomodo? I genitori tendono troppe volte, non è storia nuova, a giustificare un comportamento anche poco consono dei propri figli, e per cosa? Semplicemente per coprire un atteggiamento non idoneo in un istituto quale un liceo, per coprirne magari le lacune nello studio. E' infatti noto che alcuni professori sono stati accusati come quello in questione solamente per aver abbassato il voto ad un alunno, come è noto che la reazione delle persone a questo tipo di accuse non è sempre la stessa e non tutti affrontano la questione con dignità o con coraggio. Questo tipo di "false accuse" che troppe volte in Italia sono state rivolte ad innocenti hanno portato anche a tragiche fatalità come il caso del professore che si è suidicato, riconosciuto poi innocente. Quante volte dovranno succedere ancora cose del genere? Questo poterà sicuramente all'impossibilità per la maggior parte dei docenti di poter tranquillamente svolgere il proprio compito. L'insegnamento della musica comporta sempre un contatto diretto con l'alunno, il pianista tocca le mani dell'allievo, il violinista corregge la postura sullo strumento, i professori di canto toccano continuamente la pancia degli allievi per la respirazione. Esiste a tal proposito una tecnica di insegnamento chiamata "Alexander" che si studia nelle migliori scuole di musica nel mondo, quali Juilliard School di New York o Royal College of Music di Londra, di seguito citiamo testualmente un passo estratto dal sito internet ufficiale www.alexandertechnique.it:"Come tutti i musicisti sanno, suonare uno strumento per molte ore di seguito, seduti o eretti, ma sempre nella stessa posizione, rappresenta una dura prova di resistenza fisica. A lungo andare, l'accumulo di tensioni muscolari produce un senso di fastidio, oltre ad una rigidità che rende il suono meno espressivo. Tramite la Tecnica Alexander, è possibile rilasciare e ridistribuire le tensioni che si formano nel corpo e negli arti. I musicisti acquisiscono un migliore coordinamento ed un movimento più fluido. L'energia può essere diretta là dove è richiesta, senza sforzo nè affaticamento. Di conseguenza, migliora la qualità del suono prodotto, quale che sia lo strumento". Sembra più che ovvio che il professore in questione sia bene a conoscenza di ciò e che sicuramente abbia nelle sue lezioni applicato questo tipo di tecnica che, ed il nostro è un ammonimento, nei nostri conservatori e nelle nostre scuole ne si insegna ne si porta a conoscenza l'alunno della sua esistenza. Ci chiediamo come la presidenza di un istituto abbia permesso di poter rivolgere ad un serio professionista come un professore di musica tali infondate e false accuse invece di indagare sulla sicuramente mediocre situazione scolastica delle accusatrici. Sicuramente tutto ciò si risolverà in futuro, anche nell'eventualità di un processo e vogliamo ricordare che dichiarare il falso per accusare qualcuno è punibile ai sensi si legge e che l'accusato si può avvalere anche della contro accusa per "Diffamazione" termine giuridico che designa una forma di espressione che porti lesione all'onore di una persona o di una istituzione e nell'articolo 595 del diritto penale cita:"Chiunque offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1032. Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2065. Se l'offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore ad euro 516". La verità prima o poi viene sempre fuori. - Informazione Libera Toscana -


Scritto il: 04-04-2012 14:24 da: Marie-José Pennati

Notizia: Sansepolcro Il turismo batte la fiacca: nel 2011 calo del 12%

Commento: Per forza, se non si pensa di mettere in atto nessuna iniziativa o attrattiva per il turista ma si persegue la strada della morte civile che si respira lungo il corso centrale (esclusa l'orrenda notte bianca!!) per il 2012 ne verranno ancora di meno!!!! Qualche anno fa il venerdi sera il centor si animava con il simpatico mercatino ed altre iniziative quali i concerti o altro....ma questi ultini tre anni ...pietosi!


Scritto il: 14-10-2011 22:24 da: maru

Notizia: PIEVE SANTO STEFANO IL ROMENO CHE HA GRATTATO UN MILIONE E 700 MILA EURO HA FATTO PERDERE LE SUE TRACCE

Commento: il rumeno era venuto da poco in italia e lavorava con 20 euro a giornata alla legna da uno ke abita vicino al hotel del diario appena ha vinto e andato a roma x ritirare i soldi x poi andare in romania avendo paura di eventuali rapina alla grande somma di denaro


Scritto il: 14-10-2011 22:24 da: maru

Notizia: PIEVE SANTO STEFANO IL ROMENO CHE HA GRATTATO UN MILIONE E 700 MILA EURO HA FATTO PERDERE LE SUE TRACCE

Commento: il rumeno era venuto da poco in italia e lavorava con 20 euro a giornata alla legna da uno ke abita vicino al hotel del diario appena ha vinto e andato a roma x ritirare i soldi x poi andare in romania avendo paura di eventuali rapina alla grande somma di denaro


Scritto il: 27-09-2011 12:19 da: caro soricelli

Notizia: Diminuiscono in Umbria infortuni e morti sul lavoro, aumentano le malattie professionali

Commento: Mi dispiace contraddirvi ma i morti in Umbria sui luoghi di lavoro sono stati 7 a queste vittime occorre tra l'altro aggiungerci i lavoratori che muoiono sulle strade che sono percentualmente altre il 50% dei morti sui luoghi di lavoro. Tra lì'altro quest'anno va ancora peggio avendo l'Ubria già superati i morti dell'intero 2010. carlo Soricelli dell'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro blog http://cadutisullavoro.blogspot.com Umbria 2011 Perugia 4 Terni 4 Umbria morti 2010 Perugia 4 Terni 3 Umbria 2009 Perugia 6 Terni 4

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