NOTIZIE LOCALI

Economia SANSEPOLCRO DA IERI LE MAESTRANZE SONO UFFICIALMENTE SENZA LAVORO

Panifici Riuniti, storia di un'amaro epilogo "Un futuro incerto per i 18 dipendenti"

di MASSIMO BENIGNI - UN AUTUNNO "caldo" per l'occupazione in Valtiberina dove alcune aziende storiche segnano il passo, mentre una di queste, i "Panifici Riuniti" ha chiuso i battenti. Da ieri 18 dipendenti, due impiegati e sedici operai sono disoccupati e devono ancora riscuotere sei mesi di stipendio; l'azienda aveva iniziato l'attività negli anni '70 e riforniva tutti i panifici del Borgo, negli ultimi anni l'attività si era estesa anche nella costa romagnola. Una chiusura comunque annunciata come ricorda il sindacalista della Cisl, Patrizio Giorni, responsabile del settore agroalimentare: "Con la proprietà abbiamo firmato un accordo sulla mobilità, ora i lavoratori sono rimasti senza lavoro".

Una chiusura annunciata? 

"Purtroppo sì, era diverso tempo che l'azienda era in difficoltà a livello finanziario, una situazione precipitata negli ultimi mesi". 

C'è qualche possibilità di riapertura? 

"Attualmente credo che non sia possibile, anche perchè la concorrenza si sta appropriando delle quote di mercato dei Panifici Riuniti".

Neanche da parte dei dipendenti? 

"Molto difficile, nei giorni scorsi c'è stato un tentativo di alcuni ex soci dell'azienda per rilevare l'attività che non è andato in porto. Per i dipendenti ora si apre un grosso problema perche il nostro territorio non è in grado di assorbire la loro ricollocazione".

La proposta è fallita per motivi finanziari? 

"E' molto probabile".

I lavoratori quando hanno saputo del licenziamento? 

"Sabato quando hanno ricevuto le lettere, ieri è stato l'ultimo giorno di lavoro, da oggi sono disoccupati". 

Il sindacato come intende procedere? 

"In questo caso c'è poco da fare, i lavoratori devono percepire sei mensilità e ci attiveremo affinche possano avere quanto gli spetta, anche se ho dei forti dubbi, nonostante questo attiveremo il nostro ufficio legale per il recupero delle somme". 

E' l'unica situazione a rischio nella vallata nel settore agroalimentare? 

"Attualmente sì, fortunatamente il comparto tiene il passo nonostante la congiuntura in atto, i Panifici Riuniti avevano una situazione compromessa da tempo, un forte indebitamento con gli istituti di credito, che alla fine è precipitata. Dispiace vedere la fine di una delle aziende storiche della vallata che negli ultimi anni era sbarcata anche nella costa romagnola. Per i lavoratori è un vero bagno di sangue".

Ora la palla passa agli avvocati che inizieranno la procedura per il recupero delle sei mensilità che l'azienda non ha pagato ai lavoratori.

Notizie tratte da La Nazione

Inserita il : 30-09-2014 da wineuropa

Invia il tuo commento

Che Tempo Fara'