Umbertide 64 Napoli 66 ACQUA&SAPONE UMBERTIDE: Consolini 10, Cabrini, Pegoraro, Ortolani, Bona, Dotto 5, Robbins 19, Santucci 8, Gemelos 13, Swords 9. All. Serventi. NAPOLI: Fassina 5, Moretti, Andrade 9, Bocchetti, Dacic 4, Pastore 7, Visone, Macaulay 19, Striulli 2, Fontenette 18. All. Ricchini. Arbitri: Maschietto di Treviso, Bonfante di Vicenza e Raimondo di Roma. Parziali: 23-10, 38-26, 46-44 Umbertide L'ACQUA&SAPONE butta alle ortiche una preziosa vittoria nella quarta di ritorno di A1, consentendo a Napoli di espugnare il PalaMorandi dopo 39 minuti di costante inseguimento. Fontenette piazza la vendetta dell'ex, ma Umbertide deve recriminare con se stessa per una finale non all'altezza del resto del match. Parte col piglio giusto l'Acqua&Sapone, mettendo subito in chiaro quali siano le intenzioni della formazione biancazzurra. Dopo 4' il tabellone recita già 13-2 per le umbre, frutto soprattutto di due triple di Gemelos, ma anche della concretezza di Swords, Robbins e Dotto. Napoli sceglie la zona per limitare le padrone di casa, ma la tripla di Dotto spegne le velleità campane. Alla prima sirena il gap è evidente, 23-10. Al rientro Napoli cerca la rimonta grazie all'esperienza di Pastore, 25-16 al 2'. Tuttavia alle ospiti manca un po' di fantasia, perché Fontenette spreca troppo. Dall'altra parte prima Gemelos 30-19 al 4', poi Santucci, 38-25 al 9', mantengono a debita distanza Napoli, in partita grazie alla sola Macaulay, 38-26 al riposo. Quando si riprende è incubo per Umbertide: 4-16 il parziale ed al 7' c'è la parità sul 42-42 grazie ai canestri di Macaulay, Fontenette e Striulli. Le umbre non mollano, ma la gara è ormai riaperta. Prova a richiuderla Robbins, 51-44 al 31°, ma non è così. Il match è tirato e ad 1'24'' dalla fine Macaulay sigla il primo sorpasso ospite, 58-59. Consolini sorpassa, poi tocca a Fontenette e Robbins, 62-61 a 27''. Ma gli ultimi secondi sono napoletani: prima Fontenette, poi Fassina ed Andrade dalla lunetta mettono il sigillo sul match, sfruttando l'errore di Consolini e la palla persa delle biancazzurre dalla rimessa sul 62-65. Ed alla fine c'è tanto rammarico in casa umbra.
notizie tratte da La Nazione