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Altre News Stipulata la convenzione tra le due istituzioni. Obiettivo: diffondere il made in Italy

La Tela Umbra si unisce alla Stranieri

UNA COLLABORAZIONE nata sotto la stella della cultura e della promozione: così la convenzione fra l'Università per gli Studi di Perugia e Tela Umbra diventa realtà. Prima l'invito del Rettore Giovanni Paciullo al presidente Luciano Neri a tenere una ‘Lectio Magistralis' nella sede dell'ateneo di Perugia, poi è arrivata la firma del documento tra i due soggetti. La cerimonia, alla quale hanno partecipato Paciullo e Neri si è tenuta a Palazzo Gallenga, sede dell'Università per Stranieri di Perugia.
LA COLLABORAZIONE è iniziata con l'invito al presidente di Tela Umbra in qualità di relatore al ‘Job Day', è proseguita con gli incontri con il rettore e la professoressa Stefania Scaglione, per poi concretizzarsi con la ‘Lectio Magistralis' che Luciano Neri ha tenuto alcuni giorni fa ed alla quale, oltre a Paciullo hanno partecipato alcuni dei protagonisti istituzionali che hanno accompagnato la storia di Tela Umbra, come l'assessore alla cultura Fabrizio Bracco, l'ex presidente della Regione Francesco Mandarini, l'ex assessore al bilancio e patrimonio Renato Locchi. «La promozione della lingua, della cultura e del Made in Italy nel mondo che l'Università per Stranieri porta avanti con dinamismo e intelligenza - ha affermato Luciano Neri - è un obiettivo condiviso e che fa parte anche della nostra storia e della nostra attività culturale e produttiva. Tela Umbra fu fondata da una «straniera» come Alice che parlava cinque lingue, e oggi il prodotto culturale di quell'esperienza viaggia per il mondo, dal Metropolitan Museum di New York all'Ermitage di San Pietroburgo, così come quello artistico tessile che affonda le sue radici nella tradizione semitica di secoli fa». La convenzione firmata prevede l'attivazione di stage di formazione e orientamento per studenti della Stranieri nel museo, a partire da specifici interventi su settori quali la comunicazione e la diffusione del ‘Made in Italy'.
L'OBIETTIVO non è solo quello di formare e individuare percorsi comunicativi e partner commerciali a livello internazionale, è anche quello di cominciare ad associare soggetti istituzionali e produttivi sapendo che la sfida a livello globale si vince solo unendosi e facendo rete. «Nessuno si salva da solo, - ha concluso Neri - capire le dinamiche culturali e commerciali del mondo è essenziale, come innovare, poiché qualsiasi cosa che non si rigenera degenera. Anche per questo Tela Umbra come sviluppo coerente della convenzione firmata, sta lavorando per un progetto che prevede la costituzione di un centro di moderna comunicazione, che utilizzi il meglio delle tecnologie per la diffusione e la commercializzazione del Made in Italy, in questo caso partendo dal Made in Umbria. Il progetto verrà presentato a settembre. L'auspicio è che, oltre a istituzioni, imprese e associazioni, l'Università per Stranieri sia tra i protagonisti. Una presenza e un contributo che, per la qualità dell'offerta formativa e per l'orizzonte di intervento dell'ateneo nel panorama internazionale potrà essere particolarmente prezioso e utile».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it

Inserita il : 06-07-2015 da wineuropa

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