di MASSIMO BENIGNI
E' STATO TROVATO cadavere Marcello Vaccai, 58 anni, il turista di Assisi scomparso all'Abetone, ex portiere del Sansepolcro in serie D, nel campionato 1975-1976 e 1977-78. Era uscito martedì 14 luglio dalla sua casa di vacanza a Pracchia per fare un'escursione all'Abetone. Le ricerche sono finite ieri alle 9,30, in una gola ai piedi del Libro Aperto, in località I Bolognini, nel comune di Cutigliano. E' stato lì che gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, insieme a due civili hanno trovato il corpo senza vita di Vaccai. Accanto a lui è stata trovata la sua felpa e poi una cartina del luogo, che probabilmente l'escursionista ha utilizzato per orientarsi. Un volo di circa 30 metri e l'impatto su un piano roccioso: questo avrebbe determinato la morte di Vaccai, che sarebbe scivolato nel canalone, mentre stava percorrendo una zona di bosco fitto, dopo essersi allontanato dai sentieri segnati. Sul posto sono intervenuti i carabinieri delle stazioni di Abetone e Pracchia. Il pm titolare del fascicolo, Luigi Boccia, ha già autorizzato la rimozione della salma e disposto un esame esterno della stessa. Per il trasporto all'obitorio dell'ospedale San Jacopo di Pistoia è intervenuto l'elicottero Pegaso.
MARCELLO VACCAI era uscito la mattina di martedì 14 luglio dalla sua casa di Pracchia per raggiungere in macchina l'Abetone, dove infatti ha lasciato l'auto, nei pressi della partenza della pista da fondo, a poche decine di metri dalla piazza principale. Da lì avrebbe camminato per almeno quattro ore: l'ipotesi è che sia arrivato al melo, dove poi sarebbe stato visto, e da lì sarebbe ripartito per l'Abetone. Martedì scorso nel pomeriggio in quelle zone c'è stato però un violento temporale. Potrebbe essere questa la ragione che avrebbe spinto Vaccai, esperto escursionista, a lasciare i sentieri segnati, per trovare forse un percorso più breve, tra i boschi, dove poi sarebbe avvenuto il tragico incidente.
Ad avvalorare questa ipotesi, che farebbe risalire la morte al primo giorno della sua scomparsa, quindi lo stesso martedì 14 luglio o al giorno successivo, c'è anche il fatto che i soccorritori hanno trovato nello zaino dell'uomo la merenda ancora intatta. Marcello aveva compiuto 58 anni il 30 giugno, molti dei quali trascorsi sui campi da calcio: nell'Angelana, la squadra del paese dove era nato e della quale aveva difeso orgogliosamente la porta, nel Sansepolcro (nella seconda metà degli anni'70), nella Civitanovese, in serie D, e in diverse altre squadre. A Sansepolcro aveva anche conosciuto Alessandra, che avrebbe poi sposato, unione dalla quale sono nati due figli; poi la separazione una decina di anni fa.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it