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E' ENTRATO in casa del suo rivale in amore, nel centro di San Giustino, e lo ha accoltellato. E' quasi certamente la gelosia il movente del gesto che ieri pomeriggio ha compiuto un uomo di 35 anni di origine nordafricana, subito fermato dai carabinieri, nei confronti di un italiano di 40 anni che è stato aggredito e ferito con un coltello. Il fatto è accaduto nel pomeriggio di ieri, attorno alle 16 quando lo straniero, che risiede a San Giustino, si è presentato, armato, a casa del «rivale». Evidentemente le intenzioni del nordafricano erano abbastanza chiare e non ha esitato un attimo: una volta entrato nell'abitazione del sangiustinese ha iniziato a infliggergli numerose coltellate.

IL QUARANTENNE si è difeso ed alcuni colpi è riuscito ad evitarli. Altri, invece, lo hanno raggiunto. Il folle gesto si è consumato nel cuore del pomeriggio, quando qualcuno si è reso conto di ciò che stava accadendo ed ha chiamato le forze dell'ordine. Una telefonata al 112 ha richiesto l'intervento urgente e i carabinieri della locale Stazione, guidati dal luogotenente Vincenzo Viscito, sono subito intervenuti sul posto insieme ad un'ambulanza del 118. L'italiano ferito è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso del vicino ospedale di Sansepolcro (Arezzo) per le medicazioni del caso: l'uomo ha ricevuto diverse coltellate, in svariate parti del colpo, ma non corre pericolo di vita poiché nessun organo vitale è stato, fortunatamente, raggiunto e le ferite risultano essere abbastanza superficiali.

I MILITARI dell'Arma hanno fatto scattare le indagini che hanno consentito, nell'immediatezza dei fatti, di giungere all'individuazione del colpevole e alla sua identificazione. L'uomo, di origine straniera, è stato fermato pochi minuti dopo il fatto e condotto negli uffici della Stazione dei carabinieri di San Giustino dov'è stato sottoposto ad interrogatorio a seguito del fermo. Le indagini sono proseguite fino alla tarda serata di ieri e sono coperte da massimo riserbo vista la delicatezza della situazione che ha originato il grave episodio e che affonderebbe in motivi di natura sentimentale. Tra il quarantenne italiano e il trentacinquenne straniero ci sarebbe una donna ‘contesa'. La posizione dell'aggressore è al vaglio del magistrato di turno.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it