di CLAUDIO ROSELLI
HA INIZIATO senza dubbio con il piede giusto il nuovo sindaco di Anghiari, Alessandro Polcri, al contrario dell'avversario battuto per 9 voti. Simone Matteagi, infatti, non si è clamorosamente presentato ieri mattina a Palazzo Pretorio in occasione della seduta di insediamento del Consiglio comunale davanti a una sala gremita: un'assenza inspiegabile e priva di rispetto verso quei 1193 elettori che comunque gli hanno dato il voto. Tanto più che non risulta ancora pervenuta alcuna richiesta scritta di eventuali sue dimissioni, anche se vengono date per molto probabili. Nel caso, a prendere il posto di Matteagi sarebbe Enrico Lorini. Ma dicevamo di Polcri e dei suoi alleati. Dopo la formula del giuramento, il primo cittadino più giovane nella storia di Anghiari (compirà 34 anni proprio dopodomani, 21 giugno) ha comunicato la composizione della giunta, che al momento prevede soltanto due assessori: Valentina Zoi, 35 anni da compiere, medico e vice di Polcri, che ha la delega alle politiche sociali e Claudio Maggini, 56 anni, imprenditore e «delfino» numero uno del sindaco, che si occuperà di assetto del territorio e ambiente.
«HO CONFERITO per ora solo due incarichi importanti - ha precisato Polcri - perché ritengo che si debba procedere per gradi e quindi ragionare non in una logica esclusivamente politica. In questa fase iniziale, quindi, mi tengo tutto il resto per poi procedere a breve con la distribuzione dei vari compiti anche ai consiglieri».
A proposito di deleghe, un grande atto di democrazia molto apprezzato è stato quello di assegnare alla minoranza il capitolo «legalità e trasparenza». Un altro successo per Polcri, che ha voluto ribadire anche la correttezza con la quale la campagna elettorale è andata avanti, è stato poi l'ok unanime ricevuto dall'assise agli indirizzi programmatici e alla loro esecutività, ieri sinteticamente esposti. Chiusura della seduta al termine di 45 snelli minuti con gli interventi dei capigruppo: Alessandro Neri di «LiberaMente» per la maggioranza, Lara Chiarini («Insieme per Anghiari») e Paolo Gaggiottini (Movimento 5 Stelle) per la minoranza, tutti improntati verso uno spirito di collaborazione per il bene del paese.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it