E' DESTINATA a far parlare molto in città la mozione che il Movimento 5 Stelle di Sansepolcro ha presentato contro la locale loggia massonica «Alberto Mario», una fra le più antiche dell'intero Grande Oriente d'Italia, avendo oltre 130 anni di vita.
Catia Giorni, candidato sindaco prima e unico consigliere comunale ora per il movimento pentastellato biturgense, illustrerà nella prossima seduta dell'assise di Palazzo delle Laudi lo specifico documento, chiedendo esplicitamente che il sindaco Mauro Cornioli e la sua giunta si impegnino a non concedere il patrocinio del Comune di Sansepolcro alle iniziative della loggia e che non venga messa a disposizione la sede comunale in occasione di convegni o altri eventi che coinvolgano l'istituzione. Come noto, da venti anni la loggia «Alberto Mario» organizza il proprio convegno e quasi sempre all'interno della sala consiliare.
SECONDO l'opinione della Giorni, i massoni hanno il pieno diritto di riunirsi altrove e anche di pubblicizzare le loro manifestazioni, ma non nelle sedi istituzionali. Possono farlo anche con la presenza del sindaco, purchè questa sia in forma strettamente privata. E anche nel loro famoso bando per la selezione dell'assessore, i «grillini» di Sansepolcro erano stati chiari: fra i requisiti, la non appartenenza alla Massoneria.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it