- UMBERTIDE -
LAVORI in corso a Spedalicchio per il ripristino degli acquedotti. Opere importanti, per un totale di 500 mila euro, dopo la limitazione imposte all'erogazione dell'acqua del luglio scorso quando fu accertata la presenza di ferro e manganese in concentrazioni superiori al limite consentito.
IL SINDACO Marco Locchi (foto) ed il presidente di Umbra Acque, Gianluca Carini durante un incontro hanno informato i cittadini sui lavori effettuati e su quelli ancora da fare. Dall'assemblea è emerso che il sistema idrico di Spedalicchio è composto da due pozzi, un serbatoio situato sulla collina di Sant'Anna, un impianto di sollevamento e uno di potabilizzazione. E' stata proprio l'altezza del serbatoio a provocare, a causa della eccessiva pressione, la rottura delle condotte idriche, per cui si è reso necessario un intervento risolutivo (spesa 400mila euro) che ha visto il rifacimento degli impianti di trattamento e di sollevamento e la sistemazione di un nuovo serbatoio in località Apecolle. In sostituzione alcuni tratti della rete acquedottistica (500 metri già realizzati e 700 da realizzare,) per una spesa complessiva a fine lavori di 100mila euro.
IN UN PROSSIMO futuro è poi previsto il rifacimento del tratto di distribuzione di Molino Vitelli (con riduzione delle pressioni e riduzione delle perdite) per una spesa di 100mila euro. Quanto prima verrà anche introdotto l' «Ice pigging», nuova tecnologia per la riabilitazione e la pulizia delle condotte idriche, in grado di garantirne una migliore conservazione.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it