- CITTA' DI CASTELLO -
SI', L'EX OSPEDALE diventerà una Cittadella per la salute e sarà interessato da un progetto che punta ad unire pubblico e privato per il recupero complessivo dello stabile. Importanti passi avanti sono stati fatti nelle ultime settimane a livello di trattative tra Comune, Usl 1 e Regione per il futuro di questo storico immobile al centro di annoso degrado. Presto la Commissione regionale presieduta da Andrea Smacchi tornerà a parlare dell'ex ospedale «e lo farà a Città di Castello in un consiglio monotematico che affronterà nodi, possibilità e progetti di un'operazione complessa e non più rimandabile».
IL SINDACO Luciano Bacchetta ha resocontato in Consiglio sulla commissione regionale (che se n'è occupata su impulso di Valerio Mancini, membro dell'assemblea legislativa dell'Umbria) parlando di «reale passo avanti: c'è l'accordo tra Regione Asl 1 e Comune sull'ipotesi di realizzare una Cittadella della Salute in cui trasferire, oltre ai servizi sanitari, anche i servizi sociali e altri uffici comunali. Tuttavia _ ha aggiunto il sindaco _ il pubblico da solo non sarà sufficiente a valorizzare volumi ingenti, ma dovremmo pensare a una destinazione mista pubblico-privato per attività e edilizia private.
ORA SAPPIAMO qual è la strada da percorrere per dare una nuova funzione all'ex ospedale e offrire una risposta alla domanda di protezione sociale e sanitaria». La questione sarà al centro di un consiglio comunale monotematico che ha visto d'accordo Vincenzo Bucci di Castello Cambia mentre il consigliere Pd Luciano Tavernelli ha preso atto positivamente «dell'accelerazione sul tema del vecchio ospedale nel senso della Casa della Salute». «Meglio una commissione rispetto al consiglio», per il capogruppo di Tiferno Insieme Nicola Morini.
«CHIEDO massima disponibilità a tutte le forze politiche per ottenere beneficio in una parte della città negli ultimi anni in degrado», ha aggiunto Mancini, consigliere comunale di Lega Nord. Nello stesso consiglio di lunedì è entrata come consigliere Gina Flamini Maraghelli, (madre dell'ex-consigliere Manuel Maraghelli, ndr) che ha integrato la sua delegazione, dopo le dimissioni di Cristian Braganti, annunciate per motivi personali e per una sopraggiunta incompatibilità.
Cristina Crisci
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it