Umbertide
58
Ragusa
64
ACQUA&SAPONE UMBERTIDE: Giudice, Cabrini, Dell'Olio 2, Moroni 12, Milazzo 9, Clark 9 (nella foto), Pappalardo 3, Paolocci, Fusco, Brown 13, Mancinelli, Mallard 10. All. Serventi.
RAGUSA: Larkins 9, Nicholls 2, Consolini 18, Gorini 6, Valerio 1, Spreafico, Formica 3, Bagnara 3, Brunetti, Ndour 22. All. Lambruschi.
Arbitri: Raimondo di Roma, Marota di Ascoli e Nocera di Catanzaro.
Parziali: 20-17, 30-33, 39-47
Umbertide
L'ACQUA&SAPONE Umbertide esce sconfitta a testa alta dal confronto con Ragusa, dopo essere rimasta in partita per tutto il corso del match. Nel match della settima di ritorno di A1 femminile arriva uno stop alla vigilia preventivabile, anche se resta una buona dose di rammarico. Determinanti ai fini del punteggio finale due fattori: il maggior peso sotto le plance delle siciliane (36 rimbalzi a 28) e le basse percentuali al tiro delle umbre che hanno chiuso la sfida con un non esaltante 43% da 2 e 20% da 3. Sul fronte ospite due giocatrici hanno fatto la differenza; innanzitutto l'ex di turno più amata, il capitano di qualche stagione fa Chiara Consolini (18 punti) e poi l'ottima Ndour, anche questa volta micidiale (22 punti e 10 rimbalzi). Tra le ragazze di casa, invece, spicca la prova di Moroni, particolarmente precisa al tiro con 12 punti a referto. L'Acqua&Sapone ha avuto comunque il merito di crederci fino alla fine, anche se a far festa è Ragusa.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it