SI È CONCLUSA ieri, con la confisca di beni per oltre 10 milioni di euro, una vasta operazione antidroga della polizia, che ha visto protagonista anche Bartolo Di Massa, originario di Castellammare di Stabia ma residente da anni a San Giustino. L' uomo era stato arrestato il 24 luglio 2014, quando gli agenti, a bordo della nave «Scugnizza», in un doppiofondo avevano ritrovato ben 680 chili di cocaina divisa in panetti da un chilo e cento l'uno.
L' IMBARCAZIONE partita dal porto di Napoli a febbraio di quell'anno, aveva raggiunto il Venezuela, e poi aveva fatto rotta verso la Spagna dove era stata intercettata dalla polizia che arrestò i due skipper, Andrea e Francisco Lopez, insieme a Di Massa. Da quel blitz erano partite le indagini che hanno coinvolto la polizia di Napoli, insieme con la Direzione centrale per i servizi antidroga, il Servizio centrale operativo e con la collaborazione di personale dell'Unidad de Drogas Y Crimen Organizado di Madrid. Ieri mattina la conclusione dell'indagine, con l'arresto di altre tre persone e il sequestro di beni per 10 milioni di euro.
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it