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Altre notizie Sindaci e cittadini a confronto con il viceministro Riccardo Nencini

Summit sul futuro delle infrastrutture Cento milioni per la Due Mari

UN SUMMIT fra governo, Regione, amministrazioni comunali con cittadini, forze sociali, imprenditori, sindacati e associazioni per fare chiarezza sul futuro delle infrastrutture in Altotevere. Consigli comunali congiunti, in un momento cruciale per il territorio. Sul tavolo molti argomenti: la sospensione della Fcu e l'inizio dei lavori a Trestina per lunedì, l'annuncio di uno studio progettuale e l'adeguamento a 2 corsie del tratto fra Selci Lama e Parnacciano con un finanziamento di cento milioni di euro. Saranno questi i temi al centro dell'assemblea congiunta dei consigli comunali di Città di Castello e San Giustino dal titolo «Infrastrutture in Altotevere: E/78 e ferrovia». L'INCONTRO si svolgerà giovedì a partire dalle 17,30, nella sala consiliare tifernate alla presenza del vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Riccardo Nencini (nella foto col sindaco Bacchetta); della presidente della giunta regionale, Catiuscia Marini; dei sindaci Luciano Bacchetta e Paolo Fratini e dei due presidenti delle assemblee cittadine: Vincenzo Tofanelli per quella tifernate e Vania Mearelli per l'assise di San Giustino. Il primo cittadino tifernate, infatti, ricorda l'importanza dell'incontro aperto a tutti alla luce di «significative decisioni e provvedimenti» che proprio in questi ultimi giorni hanno riguardato su piani diversi la E/78 e la ferrovia. Per quanto riguarda la «Due Mari» ci sarà l'inizio dello studio e adeguamento a 2 corsie del tratto Selci Lama - Parnacciano (Guinza), il finanziamento di cento milioni di euro, da parte dello Stato Centrale. Per la ex-Fcu, invece, è arrivato l'annuncio ufficiale da parte della Presidente della Regione Marini e dell'assessore Chianella dell'apertura, lunedì a Trestina, del primo dei cantieri previsti nell'accordo siglato nel giugno scorso tra Regione, Umbria Mobilità e Rfi che mette a disposizione 51 milioni di euro per l'ammodernamento funzionale e la messa in sicurezza della Ferrovia Centrale Umbra. Lavori sui 24 chilometri della tratta fra Umbertide e Città di Castelloche dureranno, come annunciato, circa 4 mesi. «Argomenti - hanno concluso Bacchetta e Fratini - e questioni sentite dalla popolazione dell'Altotevere umbro».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it

Inserita il : 15-09-2017 da wineuropa

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