di CLAUDIO ROSELLI
PIANO del traffico, arredo di piazza Torre di Berta e risistemazione dei giardini di Porta Fiorentina. Il 2018 potrebbe essere l'anno buono per la soluzione (o quantomeno per l'avvio della soluzione) di alcune questioni «ataviche» per Sansepolcro; una soluzione finalizzata al raggiungimento di due obiettivi sostanziali in chiave migliorativa: funzionalità e aspetto estetico. Se davvero sul turismo si vuole investire, facendo in modo che la patria di Piero della Francesca diventi più attraente, queste due condizioni diventano imprescindibili, come evidenzia Michele Del Bolgia, consigliere comunale di maggioranza che ha la delega ai rapporti con il centro storico: «Abbiamo al momento una viabilità che non esito a definire ‘intricata' - dice Del Bolgia - perché spesso, per recarsi in un luogo, gli automobilisti sono costretti a compiere giri più lunghi quando con alcune modifiche tutto sarebbe più semplice. I contributi in tal senso che abbiamo raccolto dalle associazioni di categoria li abbiamo riuniti e sottoposti all'esame dell'azienda esterna che si è aggiudicata la manifestazione di interesse; fra qualche giorno, forse anche nel corso di questa settimana - su questo c'è la conferma del vicesindaco Luca Galli (nella foto) - verrà redatta la determina che assegna ufficialmente l'incarico. Di conseguenza, si metterà subito mano al progetto preliminare, sul quale vi potranno essere poi ulteriori contributi in tema di mobilità. Un paio di mesi di lavoro, quindi il confronto pubblico e la speranza che dalla prossima primavera le nuove disposizioni diventino effettive». Una fra le pecche più indicate dai biturgensi è la configurazione dei sensi unici; si metterà mano soprattutto su questi ultimi? «E' OVVIO che qualcosa cambierà, perché dobbiamo rendere più accessibile la città sia in entrata che in uscita. Flussi più snelli, in altre parole. Non solo: vi è anche la possibilità di ricavare un maggior numero di posti parcheggio e anche sui permessi di carico e scarico la disciplina dovrà essere fissata in modo più chiaro». E sull'arredo di piazza Torre di Berta? «Entro febbraio-marzo, salvo imprevisti, dovremmo presentare il relativo progetto alla cittadinanza, sul quale abbiamo anche stanziato alcune risorse». Sarà un arredo mobile? «Questa la nostra intenzione: così facendo, lo spazio verrebbe a liberarsi per le manifestazioni di settembre, Palio della Balestra in primis, ma anche in occasione delle Fiere di Mezzaquaresima e di qualsiasi altro evento importante. Un arredo ordinario, ma non rigido». Nuovo look anche per i giardini di Porta Fiorentina? «Sì, un'azienda privata curerà gli interventi di risistemazione della porzione verde ai lati di viale Armando Diaz, un tempo fiore all'occhiello del nostro Borgo. E noi lavoriamo per ripristinare queste prerogative».
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it