- UMBERTIDE -
IL SUO NOME - Olita -, non era certo comune, come non era comune la passione per il suo lavoro, assai importante per tutto l'alto Tevere. Per questo Umbertide e con la città il comprensorio, ha deciso di dedicare a Olita Franceschini, un sentito quanto grato momento di memoria. Oggi alle 16.30 infatti alla Fabbrica Moderna si terrà l'iniziativa «In ricordo di Olita Franceschini a dieci anni dalla sua morte (23 maggio 2014)», promossa dalla Soprintendenza archivistica dell'Umbria. Olita, perugina di nascita, ha vissuto tutta la sua vita ad Umbertide. Laureata in Lettere e specializzata in archivistica, paleografia e diplomatica, era dipendente del ministero per i Beni e le Attività culturali in servizio alla Soprintendenza archivistica per l'Umbria «Nel suo lavoro - ricorda chi la conosceva - ha svolto una costante attività di vigilanza sugli archivi degli enti pubblici, ha effettuato censimenti archivistici, ha svolto numerosi lavori di schedatura e inventariazione di archivi. Ma la sua attività si è incentrata soprattutto nel territorio dell'Alto Tevere dedicando tanto tempo al riordino e all'inventariazione dell'archivio storico comunale di Umbertide e dei fondi archivistici ad esso aggregati, opera purtroppo interrotta a causa dalla sua morte prematura». All'iniziativa interverranno, insieme ai famigliari, Mario Squadroni, soprintendente archivistico per l'Umbria e Alvaro Tacchini, ispettore archivistico onorario.
Pa.Ip.
notizie tratte da La Nazione
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