LA TRASFORMAZIONE della E45 in autostrada è un importante opportunità, sempre che siano tutelati gli interessi dei cittadini e dei lavoratori umbri.
E' QUESTA la posizione ufficiale del Pd di Umbertide (in foto Gianluca Palazzoli, capogruppo) in netto contrasto con le posizioni delle minoranze espresse in consiglio comunale da Umbertide Cambia e M5S. Per il Pd sono evidentissime le implicazioni positive che l'autostrada avrebbe «sia sotto il profilo commerciale che turistico, con un forte impatto lavorativo per numerose società dei nostri territori ». I piddini ammettono che ci sono «aspetti delicati» come il rispetto dell'ambiente e la tutela delle comunità residenti, sui quali è richiesta la massima attenzione», ma è anche vero che il progetto «rende disponibili risorse economiche altrimenti impossibili da trovare, per mettere fine ad una situazione divenuta insostenibile».
LA POSIZIONE piddina prevede che «gli umbri dovranno essere esentati dal pagamento del pedaggio, impensabile visto il grande numero di pendolari che quotidianamente utilizzano la E45», cosa di cui la Regione dovrà essere garante.
INFINE il Pd chiede al Comune umbertidese di farsi promotore di una Conferenza umbra, con la partecipazione delle cinque Regioni interessate, delle Province e dei Comuni lungo il tracciato, perché gestisca tutte le fasi del progetto: sarà importante infatti, per i democratici, «indirizzare in modo univoco le risorse derivanti dalle compensazioni per l'impatto dell'autostrada su investimenti come l'ammodernamento della ferrovia regionale».
notizie tratte da La Nazione
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