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UMBERTIDE

DA UMBERTIDE a Bruxelles fino al Marocco, per poi passare in tante città italiane e tra esse Città di Castello. Continua in Italia e nel mondo il cammino e la testimonianza di Plastic Food, l'opera d'arte di Pierluigi «Potsy» Monsignori, che sta partecipando alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, con la scuola di Città di Castello Franchetti - Salviani e il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, della Regione, Anci, Comune di Città di Castello, Comunità Montana, Anter, Slow Food. La Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, dove le ormai notissime eco-balle di rifiuti di Potsy hanno trovato ampio spazio e fama, vuole evidenziare le buone pratiche che tutti possono attuare per proteggere l'ambiente. Il lavoro dell'artista umbertidese, nell'ambito della manifestazione, si svolgerà in interazione con gli studenti della scuola Franchetti - Salviani (800 alunni), che dovranno riflettere, facendola propria, sulla filosofia di Plastic Food. L'istituto con la sezione chimico ambientale e grafica è un punto di riferimento importante per una piccola rivoluzione verso un futuro eco sostenibile.
DOPO il Flash Mob in Piazza IV Novembre a Perugia, Potsy, vuole fare ripetere l'esperienza in una scuola, con una «installazione estemporanea e dinamica - dice - che è una provocazione rivolta al mutamento dei nostri comportamenti».

Notizie tratte da "La Nazione"