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UMBERTIDE - CON L'"ACCENSIONE" delle telecamere lungo la strada statale "Tiberina 3 bis" all'incrocio del Niccone, si e' conclusa la prima fase d'installazione del sistema di videosorveglianza presso le principali vie di accesso e di uscita a Umbertide. Il sistema realizzato dalla Polizia Municipale attraverso un progetto cofinanziato dalla Regione (per anni richiesto a gran voce dall'opposizione di centro destra con Vittorio Galmacci in testa e sulle prime snobbata) ha permesso finalmente di posizionare le postazioni delle telecamere in Piazza Gramsci, davanti alla stazione della ex Fcu; inVia Roma all'uscita della E 45; all'intersezione tra la Tiberina 3 Bis e via Caduti di Penetola (frazione Niccone) e presso l'intersezione tra via di Vittorio e via Matteotti (Pierantonio). Si tratta, secondo l'assessore Paolo Leonardi, responsabile del progetto, "di snodi viari particolarmente trafficati e punti di collegamento con le frazioni del Comune e con i Comuni limitrofi". 

IL SISTEMA di videosorveglianza, realizzato da una ditta umbertidese specializzata nell'informatica e nell'alta tecnologia, vincitrice di una gara di appalto su scala nazionale, permette il monitoraggio diurno e notturno; ingloba ogni tipologia di telecamere e gestisce contemporaneamente le immagini tramite un solo applicativo software e un'unica banca dati. Le telecamere riprendono l'area di osservazione e leggono le targhe dei veicoli in transito mentre il sistema consente di visualizzare le immagini sia in streaming che da remoto in modo da poterlo interrogare in ogni momento in relazione ad eventi criminosi o in ordine alla sicurezza. Massima la privacy con un elevatissimo standard di inaccessibilita' ai dati da parte di soggetti non autorizzati. Il progetto del nuovo sistema di videosorveglianza e' stato inviato al Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica per le valutazioni di competenza e per ricevere proposte sui luoghi da privilegiare per eventuali prossime telecamere, in base ai dati sulla criminalita' in possesso delle autorita'. L'assessore Leonardi ha anticipato che sono in programma nuove telecamere in altre zone del territorio comunale e delle frazioni al fine di estendere la sorveglianza dei siti sensibili.

Notizie tratte da La Nazione