- CITTA' DI CASTELLO -
«IL RICORDO e l'esempio eroico del colonnello, Valerio Gildoni che è giunto al sacrificio estremo della propria vita per adempiere al dovere di servitore dello Stato a tutela della sicurezza dei cittadini, rimarrà sempre vivo in tutti noi che abbiamo avuto l'onore di conoscerlo e di apprezzarne le doti umane e professionali».
COSI' il colonnello, Cosimo Fiore, comandante provinciale dei carabinieri, insieme al capoufficio comando maggiore, Antonio Morra, intervenuto, ieri al cimitero monumentale alla cerimonia del settimo anniversario della scomparsa del Colonnello, Valerio Gildoni, ucciso da uno squilibrato il 17 luglio del 2009 a Bosco di Nanto. Il cappellano militare don Aldo Nigro ha chiamato all'altare il luogotenente Fabrizio Capalti (presente con il comandante della compagnia tifernate, Capitano Giuseppe Manichino) per leggere la motivazione ufficiale della medaglia d'oro alla memoria al colonnello Gildoni.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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