TI CRESCE dentro piano piano, con il fascino dell'affabulazione dei bravissimi attori, per esploderti dentro, alla fine, dentro una San Francesco scrigno di musiche e luci, nella maestosità delle scenografie. Roba da brivido «La mancata gloria», una delle più belle rappresentazioni medievali di Porta del Borgo Vecchio. «Un pezzo di altissimo teatro» (è il commento rubato a un membro della giuria), che ha reso palpabile il ricordo pieno di dolore di Stella, sorella di Braccio da Montone e madre di Nicolò, amato nipote del condottiero e morto in battaglia. Belli i testi di Luca Morganti (anima del Borgo), Gregorio Bianchini, Tommaso Carini, Delia Floridi, Stefania Montagnini e impeccabile la regia (dalla cura certosina) di Alvaro Morini. Potente la scenografia di Chiara Montagnini insieme alle luci sapienti di Fabio Galeotti. Stasera alle 21 toccherà al Verziere con «Et in nube exurgente pulvere».
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
Attenzione: tutti i campi sono obbligatori.