NEL PROGRAMMA del Festival delle Nazioni dedicato alla Francia tra Otto e Novecento non potevano mancare le splendide Gymnopédies di Erik Satie: a interpretarle sarà la giovane e versatile pianista coreana Sun Hee You, in un recital nel quale affiancherà il capolavoro del francese a brani di Poulenc, Rachmaninov, Skrjabin e Kapustin. Il concerto, in programma questa sera alle 18, avrà luogo nella Chiesa di San Domenico. Sempre questa sera, ma alle 21 a Montone, invece, la kermesse musicale darà spazio anche al cinema, perchè è proprio a Parigi, alla fine dell'Ottocento, che vide definitivo affermarsi come forma espressiva capace di rivoluzionare per sempre il mondo della comunicazione. E il Festival, dedicato alla Francia, non poteva dunque perdere l'occasione per omaggiare la settima arte: la Chiesa di San Francesco a Montone ospiterà il debutto di Sul treno dei fratelli Lumière. 1895: nasce il cinema, nuovo progetto curato da Ivan Teobaldelli che si configurerà come un viaggio per voce narrante e immagini con musiche dal vivo, eseguite in prima assoluta dall'autore al pianoforte Daniele Furlati. Lo spettacolo di Ivan Teobaldelli - parole, immagini d'epoca, fotogrammi dalle pellicole dei Lumière accompagnate dall'improvvisazione al pianoforte di Daniele Furlati - racconta la storia di quella incredibile invenzione la cui nascita ha una data precisa: era il 28 dicembre 1895, quando a Parigi, nel Salon Indien del Grand Café in Boulevard des Capucines, trentatré spettatori paganti guardarono arrivare quel fatidico treno.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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