- UMBERTIDE -
SCHIAFFI, calci e pugni. Se ne sono date così tante da sporcare di sangue il pavimento. Protagonisti della violenta scazzottata due giovani extracomunitari, clandestini senza fissa dimora che avevano trovato riparo in qualche appartamento abbandonato della ex fornace di Umbertide. Il fatto è accaduto intorno alle 22 di mercoledì scorso, quando i due immigrati, ubriachi, hanno scambiato un bar del centro storico per un ring. Per futili motivi - è la ricostruzione delle forze dell'ordine - i due sono venuti alle mani, provocandosi reciprocamente contusioni e ferite lacero-contuse alle mani ed al viso (guaribili in pochi giorni). Sul posto sono accorsi i carabinieri di Umbertide che, a fatica, sono riusciti a bloccare i due energumeni; due militi aggrediti da uno dei due extracomunitari (risultati poi essere provenienti dal Marocco) hanno dovuto ricorrere al pronto soccorso dell'ospedale di Umbertide per qualche contusione.
PER UNO dei due immigrati è scattato un provvedimento di espulsione, mentre il giovane che ha opposto resistenza ai Cc è stato arrestato. L'episodio ha rinfocolato la polemica che da mesi ruota attorno al degrado della ex fornace, divenuta ricettacolo di sbandati, spesso clandestini senza fissa dimora. Vari sono stati gli interventi nella zona da parte delle forze dell'ordine, ma senza grandi risultati, vista anche la natura del sito, di proprietà privata, lasciato nel più totale abbandono.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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