- CITTA' DI CASTELLO -
RIFIUTI urbani, sacchi di immondizia e lastre di eternit. Il tutto abbandonato nell'argine di un torrente vicino Petrelle: una bomba ecologica a pochi passi dalla frazione tifernate.
LA SCOPERTA è stata fatta da un tifernate che ha denunciato il tutto nei social network, con tanto di diverse fotografie che, meglio delle parole, sono riuscite a documentare in modo preciso qual era la situazione. La richiesta non è caduta a vuoto, tanto che l'Arpa, Agenzia regionale per la protezione ambientale, nei giorni scorsi ha deciso di effettuare un sopralluogo della zona. I tecnici si sono recati nell'area segnalata, nei pressi del fosso di adduzione del torrente Minima. Poco prima dell'incrocio con la strada del Poggio, hanno trovato un cumulo di rifiuti urbani abbandonati sul fosso stradale: c'erano anche degli scarti di materiale utilizzato per l'edilizia. Ancora poco distante, sempre lungo il fosso, per diversi metri, gli addetti e specialisti dell'Arpa, hanno rilevato la presenza di numerose lastre in fibrocemento presumibilmente contenenti amianto finite proprio all'interno del fosso, adagiate sul letto del corso d'acqua. A questo punto, come da prassi, gli addetti dell'Arpa hanno chiesto un provvedimento urgente al Comune.
notizie tratte da La Nazione www.lanazione.it
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