di FABIO PATTI
SONO COMINCIATI i lavori per il primo cantiere che permetterà il vero e proprio rifacimento dell'ex Ferrovia Centrale Umbra che unisce l'ultimo lembo di Toscana all'Umbria, con Sansepolcro punto estremo del percorso che da Perugia, stazione Sant'Anna, arriva alla città pierfrancescana. Lavori partiti ieri sulla tratta Umbertide - Città di Castello per poi permettere, nella primavera del prossimo anno di utilizzare una struttura sicuramente al passo con i tempi. In occasione dell'avvio dei lavori alla stazione di Umbertide si è svolta una visita guidata al cantiere alla quale hanno preso parte gli assessori regionali umbri Giuseppe Chianella e Fernanda Cecchini, i sindaci Luciano Bacchetta per Città di Castello, Marco Locchi di Umbertide e Paolo Fratini di San Giustino. Per Sansepolcro era presente il vicesindaco Luca Galli. Sentiamo quindi le sue impressioni: «QUESTE PRIME settimane, come è stato evidenziato, verranno dedicate all'approvvigionamento del materiale e alla preparazione. Si procederà poi allo smontaggio dei vecchi binari sui quasi 30 chilometri fra le due stazioni, e alla sua ricostruzione per permettere di tornare a farvi circolare i treni in primavera». E per quanto riguarda il lato toscano? «OVVIO che è nostro interesse il ripristino completo da Sansepolcro, per entrare poi in Umbria e giungere a Città di Castello, ed abbiamo avuto assicurazione che, in questo lasso di tempo che va sino ad aprile, saranno fatte delle specifiche verifiche per capire quali necessità avrà l'intervento. Innanzitutto, ci tengo però a sottolineare, che, finalmente, c'è un primo passo concreto che ridà importanza ad una ferrovia essenziale per la Valtiberina e per le comunità interessate. Seguiremo attentamente i lavori che termineranno nell'aprile 2018 e consentiranno di far transitare di nuovo i treni e ridurre i disagi per i pendolari».
tratto da La Nazione
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