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di CLAUDIO ROSELLI - ANGHIARI -

 UN GIOVANE operaio di 31 anni, residente ad Anghiari, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale delle Scotte di Siena dopo essere caduto dal tetto dell'azienda nella quale lavora, una falegnameria con sede nella frazione di San Leo. Erano le 11 circa quando l'uomo è salito sulla copertura dello stabile per eseguire alcuni interventi di manutenzione. A un certo punto, per cause da accertare, il punto nel quale si trovava ha ceduto e l'uomo ha compiuto un volo di oltre sette metri, battendo violentemente a terra. Esclusa, sulle prime, l'ipotesi di fratture, ma il 118 intervenuto sul posto ha immediatamente rilevato un trauma cranico e un toracico. Anche se l'operaio era rimasto cosciente, la delicatezza della situazione ha consigliato di allertare il Pegaso per il trasferimento in codice rosso al policlinico della città senese. Sul posto, anche i carabinieri e il personale della prevenzione infortuni sui luoghi di lavoro per capire la dinamica dell'incidente e il rispetto di tutte le disposizioni di sicurezza. Il 31enne rimane sotto osservazione, ma non sembra correre particolari pericoli. UNA MATTINATA caratterizzata da seri infortuni, che va a chiudere un mese iniziato non bene sotto questo profilo: il 2 novembre, infatti, a Sansepolcro un artigiano 63enne aveva subito l'amputazione di quattro dita della mano mentre stava lavorando con una sega circolare nel suo laboratorio di cornici in via Giordano Bruno. Fortunatamente le dita sono state riattaccate dopo un accurato intervento a Careggi. Certamente, il caso più tragico nel corso di questo 2017 rimane la morte del ventenne Gabriele Casi di Caprese Michelangelo, avvenuta la mattina del 17 marzo, quando è stato travolto dalla piante che stava tagliando mentre era in compagnia del padre nella zona di Casetta della Guardia. A ben vedere, il bilancio si porta addosso un grave peso.
notizia tratta da La Nazione www.lanazione.it